Venerdì 31 maggio, la comunità di Castelcovati si riunirà per festeggiare il completamento del lungo restauro che ha riportato agli antichi splendori il Santuario di San Marino.
La cerimonia sarà un momento particolarmente significativo, poiché coinciderà con la messa di chiusura del mese mariano, tradizionalmente dedicato alla Madonna. L'evento si terrà proprio all'interno del Santuario di San Marino, recentemente restaurato, e sarà l'occasione per i fedeli, locali e non solo, di ammirare i frutti di un intervento meticoloso, che ha riguardato anche il recupero della statua della Madonna Addolorata, custodita nella cappella adiacente al cimitero.
Un restauro impegnativo, ma di grande valore
Il restauro, affidato al restauratore bresciano Leonardo Gatti e al suo team, ha comportato un grande impegno. "Il Santuario di San Marino merita di essere visitato, sia per il suo valore storico che per il suo significato religioso", ha dichiarato Gatti. "La chiesetta risale al 1400, mentre la statua di Maria Addolorata è databile tra il 1500 e il 1600. Il nostro obiettivo era restituire all'edificio il suo splendore originale, ridonando alla comunità di Castelcovati un luogo di culto a cui è profondamente legata".
Tra i tesori conservati nella chiesa spiccano numerosi ex voto, testimonianze delle grazie ricevute per intercessione della Madonna. Il cimitero adiacente conferma la profonda devozione locale, con molte lapidi che affiancano l'immagine della Madonna Addolorata a quella dei defunti, in un simbolico accompagnamento verso l’Aldilà.
Il processo di restauro e le sfide affrontate
Gatti ha evidenziato come il restauro abbia affrontato diverse sfide: "Quando abbiamo iniziato, l’edificio era in condizioni molto compromesse, ma, nonostante le difficoltà, incluso lo stop imposto dalla pandemia, siamo riusciti a riportare il Santuario di San Marino al suo stato originario". L'intervento ha culminato con il restauro della statua della Madonna Addolorata, eseguito con grande cura per preservare le tonalità originali, così da restituire ai fedeli un'immagine alla quale sono particolarmente devoti.
Il futuro del Santuario di San Marino
Il parroco di Castelcovati, don Jordan Coraglia, ha espresso la sua soddisfazione per il completamento del restauro, sottolineando l’importanza di questo lavoro in vista delle festività quinquennali previste per ottobre 2025, quando la statua della Madonna Addolorata verrà portata in processione fino alla Chiesa Parrocchiale. "La generosità dei parrocchiani è stata fondamentale", ha affermato don Coraglia. "Speriamo di completare presto la raccolta fondi per coprire i costi del restauro e proseguire questo cammino insieme".